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L'abitato di Baura.


Locazione.

L’abitato di Baura è una frazione del Comune di Ferrara che dista 8 km dal centro della città. Il paese di Baura si trova su una vasta area pianeggiante, attraversata da canali naturali ed artificiali. Baura è situato a metà strada tra Ferrara e Copparo, a cui è collegato da strade comunali e provinciali e da mezzi pubblici.


Chiesa ed antico monastero di Baura.

Storia.

Il paese di Baura è antichissimo,la frazione è infatti citata nei saggi notarili dell’illustre personaggio Pietro Bono da Baura (qui nato intorno al 1153) e negli "Statuta Ferrariae" del 1287, mentre lo storico Bottoni ricorda il paese descrivendo la rotta del Po di Venezia del 1620,”… le cui acque si riversarono nella campagne, travolgendo case e bestiame, fino al territorio di Baura”. Il caratteristico nome del paese deriva, fin dall’ epoca medievale, da "boaria" con allusione all'allevamento di bestiame brado e selvatico sparso nei campi. Di particolare interesse storico, nel centro del paese di Baura è ancora visitabile lo splendido Monastero, con il suo bellissimo Chiostro risalente al 1560, accanto alla chiesa parrocchiale ricostruita nel 1947, sulle fondamenta di quella originaria del 1117, rasa completamente al suolo da un bombardamento aereo il 30 Ottobre del 1944. Nonostante il decadimento si può ancora ammirare la Prepositura di Pomposa, originaria del 1100, del quale restano solo alcuni elementi architettonici di buona fattura, come ad esempio il bel portale e al piano superiore, l'elegante loggia. In paese ed in zone limitrofe, si ergono alcune ville antiche, risalenti al XVII secolo.


Via Monteoliveto negli anni '20

Società e Servizi pubblici.

La sua popolazione è di mille abitanti circa. Diverse sono le attività commerciali ed i servizi pubblici. La popolazione attuale è di poco inferiore ai 700 abitanti. Il paese di Baura dispone dei principali servizi ed infrastrutture quali le scuole (materna, elementare e media), la chiesa, la farmacia, l’ufficio postale, un ambulatorio medico, un ufficio circoscrizionale, alcuni negozi ed attività artigianali, un bel centro sportivo, ed è servito da corriere-bus di raccordo con la città ed i paesi limitrofi e da un articolato sistema stradale. Il paese è raggiungibile via acqua attraverso il Po di Volano. La Pro Loco di Baura, la Polisportiva “Audace”, la Parrocchia e la Cooperativa “Integrazione e Lavoro”, coordinano i progetti quinquennali di restauro e riqualificazione del complesso “La Zanetta” (tipica corte di campagna:casa colonica ferrarese, con fienile e forno), con precise finalità a carattere sociale, sportivo e ricreativo e con particolare attenzione agli adolescenti, agli anziani ed ai disabili.


Manifestazioni ed Eventi.

La festa patronale in onore di S. Lorenzo, si celebra il 10 Agosto con l'antica sagra paesana che grazie alle molteplici manifestazioni ed eventi, spesso legati alle tradizioni del luogo, richiama una grande numero di persone, anche straniere, in transito verso i lidi di Comacchio. Negli ultimi anni, il paese ha visto una crescente affluenza di partecipanti della nuova "Festa dello Sport" che si svolge per tutto il mese di Giugno, presso il meraviglioso impianti sportivo comunale di Baura. Tutti i campi gioco e gli spazi verdi del campo sportivo vengono messi a disposizione per partite di calcio ed altri sport. L'attrazione principale di quetsa festa è lo stand gastronomico che offre la possibilità di gustare i prodotti tipici del luogo.



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Per informazioni contattare la redazione di "Baura.it": info@baura.it.



QUESTO SITO WEB E' DEDICATO AL DOTT. LAMBERTO CANELLA


Articolo tratto da un quotidiano della città di Ferrara, il 2 Agosto 2009.

"Un infarto fulminante ha stroncato a 58 anni la vita di Lamberto Canella, quadro aziendale di Hera (aveva la responsabilità del Servizio clienti), molto conosciuto anche per il suo impegno politico. [...] Nel 1999 era stato eletto consigliere provinciale e nel 2004, sempre per i Ds, era entrato nella circoscrizione Nord Est continuando ad occuparsi della sua Baura e della altre frazioni. Nel corso degli anni aveva sviluppato una sempre più forte sensibilità ambientalista e molte delle sue iniziative, sia come come consigliere provinciale che circoscrizionali, avevano al centro le questioni della salute, della qualità dell’aria.[...]".